15 Ottobre 2013

I presupposti del coaching

I presupposti fondamentali del coaching sono:

  • tutto è possibile
  • tutto si apprende
  • se lo puoi pensare lo puoi fare
  • se quello che stai facendo non ti fa ottenere quello che vuoi ottenere, allora fai qualcos’altro fino a che non ci riuscirai
  • mente e corpo sono un sistema
  • ogni persona mette in atto il migliore comportamento che ha a disposizione in quel momento
  • ogni comportamento ha un’intenzione positiva.

Le qualità personali di un buon coach sono:

  • particolare attenzione alle persone
  • essere curiosi come bambini
  • la propria capacità di concentrazione e attenzione
  • la fiducia negli altri e nello loro possibilità
  • la profondità d’animo
  • una propensione alla sperimentazione
  • la creatività e l’immaginazione

La caratteristica principale di un coachee è che sia capace di accogliere il coaching e gli stimoli che fornisce e sia capace di apprendere, poichè non è l’intervento del coach che garantisce il risultato ma l’attivazione motivata e determinata del coachee verso la realizzazione del proprio obiettivo.

Per questo, se il coach dovesse rendersi conto che il suo cliente non è capace di ricevere proficuamente dal coaching, dovrà prima di lavorare per costruire questa capacità nel coachee per poi lavorare sull’obiettivo del percorso (coachability).