1 Ottobre 2014

Un buon esempio di welfare applicato

Komatsu, azienda giapponese produttrice di escavatori, nel 2008 con la bolla speculativa sull’edilizia americana se l’è vista brutta con un calo del 70% del fatturato.

Come andare incontro alle esigenze economiche dei dipendenti e delle loro famiglie garantendo la sopravvivenza dell’azienda stessa?

  • Sviluppando anzitutto un buon piano di comunicazione che spieghi ai dipendenti qual è la situazione e quale la strategia di ripresa
  • Promuovendo una serie di iniziative per continuare a coinvolgere i dipendenti, come i corsi di formazione sulle soft skills, la creazione di un ambiente di lavoro confortevole, l’attenzione verso la sicurezza della fabbrica, il micro-prestito per anticipare gli stipendi dei cassa integrati in deroga
  • La stipula di convenzioni con enti locali, piscine, supermercati, assicurazioni, farmacie, per agevolare sconti ai dipendenti
  • Il mantenimento di benefit già esistenti, come il trasporto per i pendolari o la cucina in qualità

Komatsu ha adottato tutte queste soluzioni, dimostrando che un buon piano di welfare a sostegno dei collaboratori e delle aziende può davvero fare la differenza in tempi di crisi.