La cultura della marginalità manageriale
Il fatto che le scuole manageriali, almeno quelle occidentali, abbiano modelli sempre più convergenti fa sì che si sviluppi un nucleo condiviso di comportamenti organizzativi che sono talmente codificati e socializzati da funzionare come riferimento consistente per la normalità e per la devianza organizzativa.
Fortunatamente il nocciolo duro è anche dinamico, entrano ed escono prassi, linguaggi, modelli, criteri, strumenti che i tempi dichiarano degni di ingresso o di uscita dalla lista. Quindi la soglia fra il convenzionale e il non convenzionale è mobile, ma esiste. Esistono coloro che stanno da una parte e dall’altra e ci sono poi coloro che stanno sulla soglia, i cosiddetti marginali. Non a caso, in Giappone, questa categoria è ritenuta socialmente importata ed è corroborata da una cultura della marginalità.