HR manager a confronto con le mamme

Se parliamo di conciliazione famiglia-lavoro, gli HR manager sanno che i genitori in genere, ed in Italia soprattutto le mamme, ambiscono a misure a sostegno della worklifebalance.

Del part time le mamme apprezzano soprattutto la possibilità che esso offre di conciliare l’attività lavorativa con la gestione delle incombenze personali, relative alla cura dei figli e della casa.

Analogo giudizio riguarda la flessibilità, particolarmente apprezzata in quanto consente di non dover rinunciare a una parte di stipendio come avviene con l’orario ridotto ed, al tempo stesso, di gestire in maniera ottimale il tempo.

Il nido aziendale viene pure apprezzato, da più punti di vista: si tratta di una misura che, azzerando i tempi morti creati dagli spostamenti casa-servizio-lavoro, consente di trascorrere con il bambino il maggior tempo possibile; esso riveste poi una valenza educativa fondamentale, in quanto i bambini vengono abituati fin da piccolissimi all’interazione con i pari. Tale servizio viene quindi giudicato positivamente soprattutto per tranquillità psicologica della mamma.

Particolarmente apprezzate sono poi le iniziative di coaching e formazione che consentono uno spazio di riflessione (personale e di gruppo) sull’esperienza della maternità e sul rapporto della stessa con il lavoro.

Il rapporto che ogni singolo dipendente stabilisce con l’azienda non si caratterizza tuttavia come un legame con una realtà astratta, ma con una persona: l’HR manager con cui è possibile dialogare e discutere.