Omar Tedeschelli per una Cena con Delitto – Progetti LEN Awards 2012
LEN Learning Education Network – Business Unit Human Resource
Staff: Ester Aloisio, Simone Terenziani e Come la Sfoglia Studios
“Bia Garden Store nasce nel 2000 per portare nel nuovo millennio l’idea di uno spazio in città interamente dedicato alla natura e al verde, dove ognuno possa ritrovare un modo di essere e di vivere genuino, a contatto con piante ed animali. Con il passare degli anni la struttura si è ampliata ed arricchita in modo da soddisfare sempre al meglio tutte le esigenze dei clienti e rendere a suo modo “unico” questo piccolo pezzo di oasi felice, trasformandolo in un posto a misura di persona, dove ognuno può sentirsi a casa, trovando quello di cui ha bisogno”.
L’azienda, attualmente in mano ai figli della proprietà, si è ampliata anche in termini di risorse umane: fanno parte dello staff ormai più di 25 persone con presenze più sostenute nei periodi di alta stagionalità.
L’azienda, fortemente orientata alla crescita delle risorse umane, investe annualmente in formazione con l’obiettivo di fornire strumenti concreti allo staff per migliorare la propria professionalità. Lo scorso anno, gran parte delle risorse impegnate nei diversi reparti hanno avuto modo di frequentare un corso rivolto alla comunicazione e gestione del cliente.
La volontà della proprietà, quest’anno, è stata quella di continuare la formazione in ambito comunicazione orientandola maggiormente al lavoro in squadra per aumentare il senso di appartenenza e per coinvolgere maggiormente le risorse nelle problematiche gestionali/operative.
Le parole d’ordine per perseguire l’obiettivo sono state:
Comunicazione finalizzata
Collaborazione
Interazione
Condivisione
Senso di appartenenza, sentirsi una squadra
Assunzione di un atteggiamento propositivo
Per arrivare a questi obiettivi, il percorso formativo è stato diviso in due momenti:
Aula. Percorso strutturato su tematiche orientate allo sviluppo del lavoro di squadra:
Comunicazione efficace
Ascolto attivo
Utilizzo delle domande
Assertività
Negoziazione
Lavoro in team: ruoli, responsabilità, condivisione, responsabilizzazione
Identità aziendale condivisa
Tutta la parte d’aula è stata svolta con l’utilizzo di molte simulazioni e role play in modo da evidenziare le dinamiche nella fase di debreefing e costruire le best practice insieme e con loro.
Didattica esperienziale attraverso l’organizzazione di una cena con delitto:
In seguito agli argomenti trattati all’interno della parte corsuale, è stato proposto di riassumere e vedere con un approccio ludico il discorso fatto riguardo la comunicazione all’interno di una cena con delitto. I partecipanti sono stati dunque invitati a partecipare ad una cena vera e propria presso il ristorante Tre Ville divisi in cinque tavoli organizzati in maniera da “mescolare” colleghi di reparti diversi e con ruoli diversi per aumentare, attraverso la condivisione e la partecipazione tipiche del gioco, il senso di appartenenza ad un’unica realtà aziendale. Ad ogni tavolo è stato affidato un ruolo ben definito all’interno dell’organizzazione dell’azienda “AIB”, parodia della loro azienda volutamente slegata da ogni riferimento al reale e che invece punta su tematiche, dinamiche e clichè del concetto di azienda.
Sebbene lo scopo del gioco sia quello di raccogliere più indizi possibili sui caratteri dei personaggi interpretati dagli attori e cercare di carpire moventi e sviluppi all’interno della trama, mettendo in pratica le nozioni di ascolto attivo apprese durante la parte corsuale, i partecipanti sono stati chiamati anche ad interpretare un ruolo spesso diverso dalla loro mansione abituale (divisi tra dirigenza, magazzino, produzione, contabilità e vendite) ed approcciarsi con i personaggi della storia calandosi nella narrazione; questo è stato utile al fine di guardare dinamiche (seppur volutamente ironiche ed estremizzate) analoghe a quelle che potrebbero vivere sul posto di lavoro ma in maniera più distaccata (non toccando la sfera personale) e di conseguenza più attenta. Contemporaneamente, l’aspetto basilare di questa attività è il team working, infatti soltanto collaborando con il proprio gruppo (in questo caso la propria tavolata di colleghi) sarà possibile raccogliere gli indizi necessari alla “risoluzione del caso”, confrontare le opinioni e in un ottica di brain storming far emergere una teoria plausibile.