19 Dicembre 2013

#LENAwards2013, P20, ENERGY MANAGER: efficientamento, risparmio, ecosostenibilità e TECNICO GRAFICO: esperto in web design, infografiche e WordPress – 2 Casi di successo multidisciplinare per la Formazione Superiore

P20- ENERGY MANAGER: efficientamento, risparmio, ecosostenibilità e TECNICO GRAFICO: esperto in web design, infografiche e WordPress – 2 Casi di successo multidisciplinare per la Formazione Superiore

LEN Progettazione, Business Unit, Paola Ziliani

TAG: Ambiente, Energia, Ecosostenibilità, Bioedilizia, Innovazione

Sintesi: Il 30% delle assunzioni non stagionali delle imprese italiane per il 2012 è stato per figure professionali legate alla sostenibilità ambientale.

L’«economia verde» in Italia è una rivoluzione di pensiero che investe il 23,6% delle imprese industriali e terziarie con almeno un dipendente. Un discorso, quello legato all’economia ecocompatibile, che investe tutta la Penisola, ma soprattutto le regioni del Nord. L’innovazione è la parola d’ordine delle aziende impegnate nella sfida dell’ecocompatibilità tanto che, nel 2011, il 37,9% delle imprese italiane hanno investito in ecosostenibilità di prodotto o di servizio, contro un 18,3% di imprese che non investono green. Il discorso è uguale per l’esportazione dove il 37,4% delle imprese green vanta presenze sul mercato estero contro il 22,2% delle altre.
Si stima che il costo totale dei sussidi dedicati nel futuro a medio termine dal 2009 al 2032 sarà pari a circa 220 miliardi di euro, di cui 200 miliardi erogati solamente nei prossimi 20 anni e con un picco di spesa che si raggiungerà nel 2016, quando si supereranno i 12,5 miliardi di euro in sussidi. Una proiezione alla quale però, sottolinea Assoelettrica, vanno aggiunti i contributi Cip6 ai quali potevano accedere anche impianti fotovoltaici, idroelettrici o eolici.
Nel 2012 si sono contati 5 milioni di lavoratori nelle fonti rinnovabili in tutto il mondo, raddoppiati rispetto all’anno precedente.
E’ questo lo scenario in cui si colloca il progetto “Energy manager: efficientamento, risparmio, ecosostenibilità”, un percorso altamente professionalizzante ad elevata specializzazione, dedicato a giovani diplomati/e e/o laureati inoccupati, in cerca di opportunità lavorative concrete e spendibili nel settore energetico. L’Energy manager è in grado di predisporre e sviluppare interventi per il miglioramento, la promozione e l’uso efficiente dell’energia tenendo conto del profilo energetico del contesto in cui opera e delle evoluzioni del mercato di riferimento.
Citando il quadro emerso dal rapporto 2012 Green economy in Emilia-Romagna, che fotografa sul territorio il fenomeno del “business verde”, l’assessore regionale alle Attività produttive, Gian Carlo Muzzarelli ha sottolineato:
“I nuovi dati sulla green economy confermano che l’economia verde è una risorsa e un’opportunità per le imprese emiliano-romagnole. Un settore trasversale che ha saputo restare saldo anche in un momento difficile per l’economia di tutto il Paese creando nuovi posti di lavoro, obiettivo essenziale per la crescita e il rafforzamento dell’Emilia-Romagna”.
In Emilia-Romagna la “rivoluzione verde” continua: la green economy si sta consolidando sempre più come modalità produttiva che contraddistingue trasversalmente tutti i settori dell’economia. La Progettazione LEN ha ideato e scritto questo progetto in risposta a un bando finanziato dal FSE (Fondo Sociale Europeo) della Provincia di Parma

Obiettivi: . Oltre alla formazione in aula il percorso prevede:

• 100 ore di stage, successive alle ore di formazione in aula.

• 200 ore di percorso individuale di formazione in situazione in impresa.

 

 

Link di Approfondimento: