Formazione personalizzata a supporto della crescita
Una formazione che ha il compito di confermare un modello non è sufficiente, poiché si limita al saper fare, entrando in crisi quando abbiamo a che fare con il saper essere e il saper divenire.
Ecco che allora oggi abbiamo bisogno di una formazione personalizzata e diffusa che coinvolga tutte le persone all’interno dell’organizzazione in maniera differente le une dalle altre.
A promuovere questo tipo di apprendimento devono essere innanzitutto i middle manager, non ostacolati dalla direzione aziendale che potrebbe riscontrare in questo approccio una mancanza di reti di salvataggio e un più elevato rischio di caduta.
Rinunciare alla sicurezza ed entrare in ambiti non noti è fondamentale se vogliamo coniugare l’originalità dei comportamenti individuali con gli obiettivi aziendali.
Oggi formare è imprescindibile e inevitabile. Come formare è la questione.
Formare non è conformare le persone, ma incoraggiarle a cercare soluzioni. Il formatore ha un’idea, che per essere realizzata ha bisogno della materia, le persone.
Formare è quindi scoprire che cosa, in quella persona, può dare forma a un’idea,
formare non è un atto univoco poiché prevede l’atto di formarsi.
Detto ciò, possiamo tradurre quella congiunzione e nel verbo è e affermare che formare è formarsi.