A scuola di autoriflessione, autoregolazione e anticipazione: strumenti di lavoro
Per sviluppare le capacità di autoriflessione è necessario accompagnare la la sperimentazione diretta di esperienze di successo con una puntuale riflessioni sulle azioni intraprese in modo da consentire alla persona di comprendere i comportamenti e i fattori che hanno determinato le esperienze positive e di replicarli in futuro nonchè di ragionare sugli eventi negativi per imparare dagli errori commessi.
Il consolidamento della capacità di autoriflessione può essere facilitato ricorrendo a molteplici strumenti di gestione delle risorse umane, di cui il coaching, le sessioni di feedback 360°, la tecnica del goal setting con la restituzione di feedback in itinere rappresentano le metodologie più efficaci per sostenere l’individuo nell’analisi dell’esperienza passata, offrendogli numerose informazioni sulla propria prestazione e l0occasione di avviare una riflessione sulle azioni e sulle strategie impiegate per il raggiungimento degli obiettivi.
Sostenere gli individui nel riconoscimento e nella ricodifica dei propri stati fisiologici e affettivi permette alle persone di acquisire e consolidare le capacità di autoriflessione e autoregolazione; ciò può essere messo in pratica attraverso interventi di counseling organizzativo o, in alternativa, attraverso il feedforward che consiste in un’intervista strutturata volta ad indagare le esperienze positive della persona al fine di capitalizzare da esse, aiutandola a focalizzarsi sulle proprie emozioni, a conoscerle e ad utilizzare come energia per l’azione.
Un programma di coaching integratocon la teoria e la tecnica del goal setting, ossia una metodologia di gestione delle persone che prevede l’assegnazione di obiettivi difficili e specifici e la restituzione di feedback mirati permette non solo di offrire un supporto al miglioramento della prestazione, ma soprattutto di sviluppare la capacità di anticipazione, autoriflessione e autoregolazione.