Comunicare in azienda: evoluzione in corso
I canali di comunicazione aziendale si stanno sempre più spostando su metodologie In Cloud, con programmi/SW/App particolarmente intuitive e simili alle modalità social extra aziendali. Questo perché i dipendenti stessi, e soprattutto il loro modo di comunicare, sono cambiati molto in funzione di cambiamenti sociali esterni che hanno definito nuove regole, nuovi strumenti e nuovi tempi per comunicare anche all’interno delle aziende.
Le aziende cambiano
Il cambiamento dei mercati ha trasformato le aziende in circolari e flessibili, snelle e veloci, innovative e proattive, capaci di gestire il cambiamento e soprattutto aperte ad un canale comunicativo bidirezionale.
Un’azienda coerente dovrebbe comportarsi altrettanto agendo comportamenti simili anche all’interno della propria organizzazione.
I nuovi obiettivi aziendali sulla comunicazione
Se gli obiettivi della comunicazione interna, da sempre, sono quelli di creare e rinforzare nell’organizzazione un sistema di comunicazione efficace (nei mezzi e nei contenuti) e sensibilizzare l’azienda tutta verso una gestione evoluta della comunicazione interna (trattando tutti i collaboratori come clienti interni), ad oggi vanno aggiunti nuovi obiettivi quali:
- esplicitare micro culture
- raccogliere storie locali (storytelling)
- far emergere l’innovazione stressando il concetto di contaminazione
- valorizzare le diversità e spingere al confronto per far circolare la “nuova” conoscenza
- mettere al centro la persona. In tutte le sue sfaccettature
I collaboratori necessitano di una comunicazione partecipativa e relazionale, frequente e proiettata al futuro, possibilmente riguardante il loro futuro professionale (coerentemente con quello aziendale).
Quindi l’azienda deve cambiare modo di comunicare con i propri collaboratori: storie, suggerimenti e consigli, conversazioni e trucchi del mestiere sostituiscono procedure, disposizioni, comunicati e dati numerici.
Sostanzialmente non cambiano moltissimo le notizie, si stravolge il modo di comunicarle.
Se te vol farte capir, te ga de sforzarte un bic‘
(Traduzione triestino-italiano: “Se è tua intenzione farti comprendere, spetta a te il primo piccolo sforzo”)