IL FEED BACK COSTRUTTIVO PER L’ASSERTIVITA’
“Il grosso dei nostri problemi personali, interpersonali, internazionali ed ecologici
deriva in ultima analisi dalla trasformazione di una distinzione in una separazione
e di questa in un’opposizione”.
– Gregory Bateson –
Come possiamo toglierci dall’imbarazzo di dire la nostra opinione assertivamente, senza apparire arroganti o senza offendere la suscettibilità delle persone? In che modo un genitore può facilitare un rapporto di comprensione e di fiducia reciproca con il figlio? Come un insegnante e un educatore possono diventare più efficaci nel proprio lavoro, spronando i ragazzi a migliorarsi? Che cosa può fare un dirigente per motivare i suoi collaboratori?
Le persone comunemente si affannano a cercare le cause dell’insuccesso in una divergenza di interessi, in un conflitto ideologico, nella cattiveria, nella stupidità
o nella follia dei loro interlocutori.
Sembra ovvio che tutte queste conclusioni forniscono alibi ma non chiavi di soluzione.
Avere un alibi è già qualcosa: può mettere temporaneamente in pace il proprio senso di colpa!!!
Se mio figlio non mi ascolta è perché i giovani d’oggi non hanno più valori; se i miei allievi non studiano è perché sono pigri e i giovani d’oggi non hanno più il senso del sacrificio; se mia moglie è depressa è perché è malata; se i miei dipendenti fanno resistenza è perché hanno non hanno voglia di lavorare.
La conclusione è sempre quella: io non c’entro! IL MIO MODO DI COMUNICARE NON VA MESSO IN DISCUSSIONE!
Avere un alibi riduce l’ansia dovuta al senso di responsabilità ma diminuisce la nostra capacità di essere assertivi! (vedi il nostro corso)
L’assertività per gestire le proprie emozioni e i momenti difficili [R238]
Per fortuna possiamo usare il feedback costruttivo, cioè un feedback che faciliti l’instaurazione e il mantenimento di rapporti positivi, basati sulla comprensione, sulla stima e sulla collaborazione reciproca, anziché sull’ antagonismo.
Quasi sempre ciò che non funziona è il nostro modo di dire le cose!
Il tono polemico e arrabbiato non produce apertura. Offrire giudizi invece che indicazioni oggettive non è efficace.
Il feed back è costruttivo se aggiunge informazioni, non se le toglie.
Se, in modo diretto ma non arrogante – quindi assertivo- è più centrato sulle soluzioni, piuttosto che sui problemi.
Piuttosto che sottolineare quanto una persona è stata incapace sarebbe molto più efficace sottolineare l’obiettivo da raggiungere e le azioni per poterlo fare. Separando, quindi, il problema dalla persona!