“Abbracci diversi” – regia tecnica per l’evento Noi per Loro Onlus

Come si trasforma un evento in presenza in un incontro online (che funzioni bene)?

Tra le sfide (quelle belle) che hanno visto LEN in prima linea nell’ultimo periodo menzioniamo con piacere e un pizzico d’orgoglio la regia tecnica per l’evento annuale dell’associazione Noi per Loro Onlus “Abbracci diversi” che si è svolto martedì 2 giugno 2020.

Una vera e propria sfida quella di tradurre in modalità online l’evento, da sempre svolto in presenza, dell’associazione che da oltre 35 anni aiuta le famiglie dei piccoli pazienti oncologici ricoverati presso l’Ospedale Maggiore di Parma.

20 relatori coinvolti collegati in videoconferenza in modalità meeting
4 dirette esterne da 3 sedi diverse
2 cameramen e un inviato speciale
trasmissione in diretta di un video pre-registrato
una regia tecnica centrale
una piattaforma di videoconferenza (Zoom) con collegamento all’evento in diretta Facebook creato appositamente per l’occasione

Questi sono stati gli ingredienti che hanno reso possibile un evento che è riuscito a coniugare la presenza fisica dei collegamenti in diretta con la partecipazione online in prima linea dei relatori su Zoom e in seconda battuta del pubblico (con numeri potenzialmente illimitati) collegato al video in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’associazione e disponibile a questo link: https://www.facebook.com/NoiPerLoroOnlus/videos/274258943696895

L’attenta pianificazione e la cura dei dettagli hanno permesso di ottenere la buona riuscita dell’evento che si è svolto senza intoppi e senza i famosi “problemi tecnici” dovuti alla diretta, facendo ricredere anche i più scettici e poco inclini all’uso degli strumenti digitali.

E se è ovvio che il contatto umano che ci regala l’incontro in presenza fisica non è sostituibile con nient’altro, è altrettanto vero che durante l’evento di Noi per Loro, ibrido tra la presenza e l’online, non è mancato il calore e il piacere di stare insieme, come ha sottolineato il nostro inviato Rolando Cervi:

“Il due giugno eravamo usciti dal lockdown da pochi giorni, e quello di Avis, dalla cui sede sono stati fatti due collegamenti in diretta durante l’evento di Noi per Loro, era uno dei primissimi esperimenti di evento in presenza e aperto al pubblico. Venivamo da un lunghissimo periodo di isolamento, e sembrava che niente potesse più essere dato per scontato. Siamo arrivati senza sapere esattamente che situazione avremmo trovato, se avremmo trovato i temuti “assembramenti”, e come ci saremmo potuti muovere. Come sempre, a risolvere tutto sono state le persone: i sorrisi, l’umanità, le capacità. Pur nel rispetto scrupoloso delle norme sanitarie, è stato facile impegnarsi perchè tutto funzionasse per il meglio, e cercare di trasmettere, anche a coloro che erano collegati da lontano, la gioia e il sollievo di ritrovare calore ed accoglienza”.

Referenti del progetto: