Ricambio generazionale e tecnologico
Le imprese a conduzione familiare, diffusissime sul territorio nazionale, sono probabilmente il ti po di organizzazione nella quale il ricambio generazionale influisce di più.
Quando l’imprenditore si ritira per fare spazio al figlio, o al parente più adatto, l’azienda vive un momento di cambiamento profondo che, se utilizzato nel modo giusto, può aiutare l’ingresso di nuove tecnologie e di nuovi modi di fare in azienda,
Il giovane imprenditore dovrebbe, attraverso la sua conoscenza del mondo moderno, i suoi studi e l’esperienza del padre, portare valore aggiunto e nuove idee alla società guadagnando il ruolo che ricopre non per il fatto di essere il figlio del proprietario, ma perchè lui è la persona in grado di guidare l’azienda nel futuro affrontando la nuova condizione economica, tecnologica e sociale.
Attraverso l’uso delle moderne tecnologie, in principal modo dei moderni dispositivi come i tablet, il formato digitale è diventato accessibile anche alle generazioni che non hanno vissuto a pieno lo sviluppo informatico degli ultimi 20 anni.
Il problema è che raramente le persone abituate a lavorare nel mercato offline riescono ad abituarsi al mercato nella rete, finendo quindi per utilizzare strategie di mercato non efficienti e fondamentalmente sbagliate perchè non tengono conto d uno scenario ormai diverso.
Ecco che le nuove generazioni, più in contatto con il nuovo modo di fare, possono portare l’innovazione in azienda.
L’ingresso delle nuove generazioni può essere quindi un ottimo punto di partenza e il rinnovamento delle pratiche aziendali, la scoperta di nuovi mercati e la creazione di prodotti migliori.
Il nuovo arrivato deve comunque sviluppare le relazioni con i collaboratori o non riuscirà mai a essere un buon leader e ad avere fiducia nelle pesone.