Per sviluppare bisogna prima comprendere: partiamo dalla mappatura
Il primo passaggio per definire da dove partire per capire, poi, dove arrivare, è la mappatura tanto dei soggetti aziendali quanto dei loro fabbisogni personali/professionali.
Perchè mappare l’azienda
Riconoscere e valorizzare le competenze presenti in azienda e comprendere il capitale intellettuale rappresentato dalle conoscenze e dalle capacità proprie dei collaboratori aziendali, significa governare, e di conseguenza potenziare, la loro crescita (e, va da sé, di conseguenza anche la crescita aziendale).
Obiettivi della mappatura
Mappare i ruoli e definire le relative competenze necessarie, permette all’azienda di:
- chiarire ed aggiornare le posizioni
- identificare meglio le persone più adatte a ricoprire le funzioni
- costruire efficacemente i piani di sostituzione interni
- organizzare in maniera adeguata le rotazioni interne
- costruire in maniera più ponderata i piani di carriera
- pianificare formazione efficace
Per capirci bene, per competenze intendo non solo le conoscenze e le capacità tecnico-professionali tipiche di ogni ruolo, ma anche la capacità dell’individuo di saperle mobilitare in funzione di un comportamento corretto adatto a svolgere adeguatamente le mansioni e assumere le responsabilità specifiche richieste per la posizione organizzativa.
Insomma, per far crescere l’azienda bisogna partire dal capire cosa abbiamo in casa: le competenze dei nostri collaboratori, come potrebbero svilupparsi, le loro potenzialità (senza sottovalutare i rischi che vanno a braccetto con le opportunità) e pianificare un percorso di crescita condiviso e orientato.
Mia nonna Aniza me lo diceva sempre:
“Se te ga de rivar, te devi pur ben partir” (traduzione triestino-italiano: “Per arrivare a destinazione, bisogna prepararsi bene nel partire”)